Cos' è l'SDDS ?
In questo proliferare di tecnologie
digitali, la SONY decise di andare per la sua strada. Fu così che ideò
l'SDDS, acronimo di Sony Dynamic Digital Sound. Abbiamo visto come il
DTS andava a coprire il punto debole del Dolby Digital
introducendo la colonna sonora su Compact Disk per avere una qualità
superiore.
La Sony pensò
bene come migliorare questo standard. Decise così che i canali diffusori
sarebbero stati 8 (invece di 6) aggiungendo due canali importanti. Questi
canali sono situati a metà strada tra i canali stereo anteriori
e quello centrale. In pratica si tratta di Centrodestra e Centrosinistra.
I
nuovi canali offrono un quadro anteriore completo sotto il punto di vista
sonoro. Per il resto, l'SDDS offre gli stessi canali che offrono DOLBY
e DTS. In più la colonna sonora dell'SDDS non si trova più
sul CD, ma torna sulla pellicola.
Questo potrebbe creare una domanda: ma non si era detto che per far stare il suono digitale sulla pellicla occorreva mutilarlo molto?? E' vero. Ma abbiamo detto che è necessario mutilarlo per farlo entrare nel posto riservato per la vecchia colonna analogica. Naturalmente la SONY, non volendo mutilare il suono, è riuscita a escogitare un nuovo modo di fissare ils uono sulla pellicola: intorno ai fori di trascinamento. Qui il bosto è abbondante, e verrà letto otticamente da un particolare proiettore.
In questo modo la Sony evita eccessive compressioni senza dover inserire un nuovo supporto a parte per la colonna sonora. Ovviamente l'SDDS è un sistema d'elite, e il suo costo proibitivo lo ha reso praticamnete sconosciuto al popolo italiano (a Firenze non esistono sale con l'SDDS).
Bisogna riconoscere che questo sistema è il primo ad aggiungere dei canali sonori. Come abbiamo visto, dalla nascita del Dolby Digital, lo schema di diffusione era rimasto pressoché identico.